Scorcio di Villa Zerbi

La Villa del Marchese Don Saverio Genoese Zerbi, conosciuta come Villa Genoese Zerbi (talvolta nota come Villa Zerbi), è un importante edificio storico e una delle sedi espositive della città di Reggio Calabria. Sorge sul corso Vittorio Emanuele III nell'area dove, prima del 1860, vi era l'antica villa in stile barocco della famiglia dei Marchesi Genoese, antica famiglia del Patriziato Reggino che alla fine del XIX secolo aggiunse al proprio cognome quello degli Zerbi da cui Genoese Zerbi. Distrutta dal terremoto del 1908, la villa fu riedificata con un eclettico progetto redatto dagli ingegneri Zerbi, Pertini e Marzats nel 1915.

 


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Giornata del Pensionato

Giovedì 26 Settembre 2013

Gita a:
          
- REGGIO CALABRIA
           - GAMBARIE
           - PENTEDATTILO

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Foto Album

Reggio Calabria, Via Marina

       

Castello Aragonese
     

Villa Zerbi

Museo archeologico - Restauro Bronzi

GAMBARIE - Monte Scirocco

Con la seggiovia, aperta quasi tutto l'anno, è possibile raggiungere la sommità di monte Scirocco da cui, nelle giornate particolarmente terse, si gode un piacevole panorama che spazia dall'Etna alle Isole Eolie. Su monte Scirocco sono presenti le piste sciistiche.

Pentedattilo

E' un borgo antico nell’area Grecanica nel sud della Calabria, con un paesaggio stupendo, vicino al mare e con una splendida vista sulla Sicilia e sull’Etna. Il borgo di origini antichissime prende il nome dalla forma tipica della roccia che sovrasta l’abitato e che ricorda le 5 dita di una mano.
Importante centro dal punto di vista politico, economico e religioso ha visto nel tempo perdere la sua importanza a favore di Melito Porto Salvo situata ai piedi della sua montagna, sulla marina.
Alcuni eventi naturali quali il terremoto del 1908 ne hanno in parte compromesso la struttura. Gli anni 60 hanno segnato da un lato il decadere definitivo del paese in seguito a un decreto di sgombero immediato ritenuto indispensabile ed urgente. Tale decreto ha costretto tutti gli abitanti a spostarsi a circa un chilometro a valle, costruendo nuove case e lasciando tutto quanto avevano nel borgo vecchio. Tale decreto era dovuto alla presunta pericolosità della rocca dalla quale si dice siano caduti alcuni massi come preannuncio di una caduta definitiva, mai avvenuta.
Questo evento, dall’altro canto, ha comportato l’inizio di una storia diversa per il paese: una storia di abbandono e al tempo stesso di lotta contro l’indifferenza. Alcuni giovani del posto con alcuni artisti hanno cercato di rendere il borgo abitabile, trasferendovisi, acquistando alcune casette e restaurandole. Questi giovani, riuniti in una associazione chiamata FART hanno cercato inoltre di riattirare l’attenzione sul paese organizzando eventi per richiamare la presenza di turisti. Ma anche l’attenzione di chi voleva che Pentedattilo rimanesse isolata, è stata richiamata e i giovani che abitavano in Pentedattilo ne hanno pagato le conseguenze subendo alcuni atti intimidatori compreso l’incendio del 1991 dopo il quale i giovani hanno deciso di lasciare il paese abbandonando il progetto di recupero e valorizzazione. 

fonte www.pentedattilo.info

 

ore 6,30

Riunione dei partecipanti presso la sede sociale e partenza in autobus via autostrada, per Reggio Calabia, con arrivo previsto intorno alla ore 9.00.
Visita della città su bus turistico per ammirare gli angoli più suggestivi ed i monumenti più importanti.

ore 10,30

Termine della visita in bus e sosta per eventuale shopping.

ore 11,30

Partenza per Gambarie d'Aspromonte, visita e pranzo in ristorante tipico.

ore 15,30

Partenza per Pentedattilo, visita al caratteristico Borgo disabitato che di appoggia alle cinque guglie dell'omonima montagna.
Subito dopo rientro in sede seguendo la S.S. 106.
Arrivo previsto intorno alle ore 20.00.

ISCRIZIONE

Le prenotazioni si accettano presso la sede sociale sino ad esaurimento posti.

AGAMENTO

Quota di partecipazione 15,00  Euro  (quindici).

 

INFORMAZIONI

 

Associazione DLF Catanzaro Lido
Via Crotone 42, 88100 Catanzaro Lido (CZ)
tel. 0961 738431
e-mail: dlfcatanzaro@dlf.it